TAVULLIA – Si sta concludendo la consegna dei buoni spesa alle famiglie di Tavullia. Soddisfatte 236 domande mentre sono 8 quelle non soddisfatte per mancanza di requisiti. I buoni da 20 euro consegnati, che dovranno essere utilizzati per fare la spesa e per l’acquisto di prodotti farmaceutici e beni di prima necessità, sono stati quasi 2.500.
<<Abbiamo praticamente esaurito le risorse che ci sono state assegnate con l’ordinanza della Protezione civile, 50 mila euro, raggiungendo dunque il maggior numero di persone in difficoltà presenti nel nostro territorio – premette il sindaco di Tavullia Francesca Paolucci – Una prima risposta alle famiglie bisognose ed alle persone che hanno perso il lavoro o che non hanno potuto aprire la propria attività. Credo sia stato importante, in tal senso, non chiudere i termini per la presentazione delle domande di accesso ai voucher spesa. Intanto oggi mi preme ringraziare tutti i volontari, a partire da quelli della Protezione civile e dell’associazione Carabinieri, che in questi giorni ci hanno aiutato nella consegna dei buoni spesa ma non solo. Abbiamo anche consegnato alle famiglie tavulliesi circa 3.100 mascherine. In un primo momento il Comune aveva acquistato con proprie risorse le mascherine poi sono arrivate le donazioni dell’azienda Stilef, del Fans Club di Valentino Rossi e dell’azienda di Vallefoglia di Biondi Simone che ci hanno permesso di coprire l’intero importo versato. Ringrazio anche Generali Luca e Milena che ci hanno fornito le mascherine adeguate, dal punto di vista sanitario, per i volontari della Protezione civile e della Croce Rossa e l’azienda Formpack che ci ha donato una trentina di visiere protettive per carabinieri e agenti della Polizia locale. Abbiamo anche donato alle famiglie tavulliesi oltre 720 uova di Pasqua: una per ogni bambino di età compresa tra i 3 e gli 11 anni. Gli acquisti, sia delle mascherine che delle uova, sono stati effettuati presso aziende del territorio comunale o immediatamente limitrofo anche per dare un segnale di sostegno e vicinanza all’economia locale>>.
L’emergenza sanitaria, anche se la situazione nelle Marche e nel Paese è migliorata, non è ancora terminata. Ma il Comune di Tavullia inizia già a programmare una serie di attività che riguardano la gestione ordinaria del territorio che necessità di manutenzione quotidiana.
<<Daremo l’autorizzazione a chi lavora nell’ambito dei servizi cimiteriali di entrare per piccole operazioni di manutenzione o sistemazioni di fiori in vista delle festività pasquali – conclude il sindaco Paolucci – Il cimitero resta chiuso al pubblico ma chi vorrà potrà chiedere al fioraio o a chi gestisce il verde all’interno del cimitero di sistemare la lapide o la tomba del proprio caro. Per quanto riguarda parchi, giardini e sgambatoi invece iniziamo con la manutenzione ordinaria. Chi gestisce il verde potrà entrare in queste aree per tagliare l’erba. Tutti gli interventi verranno fatti indossando gli adeguati dispositivi di protezione individuale e rispettando le distanze di sicurezza. Gli eventi, che eravamo pronti ad organizzare nei prossimi mesi come fatto in questi anni, sono annullati perlomeno fino alla fine di giugno. Poi vedremo il dà farsi. Chiedo un ulteriore sacrificio ai cittadini perché purtroppo negli ultimi giorni ho visto un po’ troppa gente in giro soprattutto davanti ai supermercati, le farmacie e le banche. Restiamo a casa, usciamo solo per vere necessità. Comprendo non sia facile ridurre le interazioni sociali, non vedere i propri familiari, soprattutto in questo periodo, ma cerchiamo di non vanificare gli sforzi fatti in queste settimane. Insieme ce la faremo>>.