E' POSSIBILE PRESENTARE DOMANDA PER L'ACCESSO AL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO 2024/25 ENTRO IL 20 LUGLIO 2024
SI RENDE NOTO
che per usufruire del servizio di trasporto scolastico è necessario presentare domanda al Sig. Sindaco, utilizzando l’apposito modulo.
Il modulo è disponibile sul sito istituzionale:
www.comuneditavullia.it – istanze on-line.
LA DOMANDA DOVRÀ ESSERE PRESENTATA ENTRO
IL 20 LUGLIO 2024
Verrà restituita, via e-mail, una ricevuta che dovrà essere conservata e mostrata, su richiesta, all’incaricato della ditta trasportatrice.
Per le domande pervenute oltre il termine stabilito verrà stilata una lista d’attesa.
Si sottolinea che la retta per il trasporto scolastico ammonta a euro 24,00 mensili, indipendentemente dal numero di giorni e dalle modalità di utilizzo del servizio stesso. Sono previste riduzioni, come riportato a fondo pagina in base al mod.ISEE in corso di validità, che può essere presentato esclusivamente alla data di presentazione della domanda. Fino a disdetta scritta e riconsegna della tessera la S.V. è considerata usufruente del servizio e quindi obbligata a pagare la quota.
I pagamenti saranno ripartiti in rate trimestrali, indicativamente con le scadenze:
e dovranno essere effettuati solo dopo aver ricevuto a domicilio il relativo bollettino che deve essere pagato presso gli uffici postali: in caso di pagamento con bonifico o presso lottomatica è necessario inviare la ricevuta alla mail: mercolini@comuneditavullia.it.
Gli orari e i percorsi saranno pubblicati sul sito istituzionale www.comuneditavullia.it e sulla app Mytavullia qualche giorno prima dell’inizio della scuola.
AUTORIZZAZIONE UTILIZZO AUTONOMO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO DEI MINORI DI 14 ANNI (escluso scuola dell’infanzia)
Ai sensi dell’art. 19 bis della Legge n. 172/2017, gli alunni che sono stati autorizzati dai propri genitori ad usufruire autonomamente del servizio di trasporto scolastico potranno utilizzare lo scuolabus senza la presenza di un genitore o di chi né fa le veci. L’autorizzazione esonera gli enti locali e il personale dell’Ente gestore del servizio di trasporto scolastico dall’adempimento dell’obbligo di vigilanza prima e dopo la salita e discesa dal mezzo e nel tempo di sosta alla fermata o all’ingresso della scuola. La legittimità dell’atto autorizzativo è subordinata alla sussistenza di tre presupposti. a) l’età; b) l’autonomia del minore; c) il contesto specifico. I genitori devono considerare attentamente: a) l’età del minore: non saranno accettate autorizzazione relative a bambini frequentanti la scuola dell’infanzia; per i bambini della scuola primaria si ritiene congruo ed opportuno che l’autorizzazione da parte dei genitori possa riguardare alunni frequentanti quanto meno la classe quinta; b) l’autonomia del minore; cioè la capacità autonoma del minore di gestirsi e di gestire il contesto ambientale, la conoscenza delle principali regole di circolazione stradale, atteggiamenti individuali adeguati, senso di responsabilità, affidabilità e corretta applicazione delle competenze acquisite; c) il contesto specifico: la collocazione della scuola, viabilità e traffico, la residenza dell’alunno, il controllo del territorio (presenza di adulti, polizia locale, ecc.). Rientra nelle prerogative del Comune rifiutare l’autorizzazione qualora sia manifestatamente irragionevole. L’autorizzazione ha validità indeterminata.
In assenza di dell'autorizzazione di cui sopra, si rammenta che è fatto obbligo al genitore – o suo delegato maggiorenne – di essere presente alla fermata dello scuolabus al momento della riconsegna del bambino da parte dell’autista scuolabus. In caso contrario il bambino dovrà essere consegnato al Comando di Polizia Municipale. Per il protrarsi di questa eventualità è prevista la sospensione dal servizio.